24 Ottobre 2017

Scoperta casualmente l’antica sede del Museo dei Francescani di Terra Santa. Una vecchia mappa rivela la sua posizione

di CORRADO SCARDIGNO

Un recente articolo sulla storia del Museo francescano della Custodia, apparso sulla rivista italiana Terra Santa in occasione degli 800 anni di presenza francescana in Terra Santa (edizione speciale agosto-luglio 2017), ripercorreva i quasi 150 anni di questo museo, dalla scoperta del “Tesoro di Betlemme” del 1863 alle sue diverse fasi.

Come scriveva nel 1924 fra F. Diotallevi 1924 nello Status Descriptivus Terrae Sanctae: “il primo museo fu iniziato nel 1902, arricchito poi con molti reperti antichi e ampliato ancora nel corrente anno (1923)”. Nel 1931 il museo fu spostato dal Convento di san Salvatore al Convento della Flagellazione come strumento di sussidio per lo Studium Biblicum Franciscanum. Attualmente nel Convento situato sulla Via Dolorosa sono presenti la sezione multimediale e la sezione archeologica, di prossima apertura, del nuovo Terra Sancta Museum.

Dell’antico museo di San Salvatore, fondato nel 1902, si conserva un prezioso inventario dei beni del 1915 ma fino ad oggi non si conosceva l’ubicazione. Nonostante già all’epoca fosse degno di considerazione, nessuna fonte di primo Novecento, ne le ricerche dei padri B. Bagatti, M. Piccirillo, E. Alliata riportano il luogo preciso. Così delle sale dove erano conservati le preziose campane crociate, gli Antifonari miniati del XIV sec., i vasi dell’antica Farmacia, una raccolta di monete islamiche, si è era attualmente persa la memoria.

In questi giorni mentre per volere del Direttore dei Beni Culturali, fra Stéphane Milovitch, si cercava la posizione dell’antica chiesa di San Salvatore, attualmente sconosciuta, sfogliando i documenti giuridici dell’Economato della Custodia, in una vecchia mappa è comparsa la scritta “Museum”. La pianta è  datata al 26 dicembre 1938 e rappresenta parte del Convento di Salvatore secondo il disegno dall’ingegnere tedesco per il rifacimento di un antico forno. Quest’ultimo era molto importante visto che, come attesta anche una foto del 1883, serviva anche per la distribuzione del pane alla popolazione locale. Negli ambienti a destra del forno, si legge Museum. È interessante notare come nonostante il Museo fosse stato spostato presso il Convento della Flagellazione già nel 1931, nel 1937 quegli ambienti erano ancora conosciuti come ambienti del museo.

Dopo 70 anni, quegli stessi ambienti corrispondono ad un altro istituto culturale della Custodia ovvero agli attuali uffici amministrativi dell’Istituto musicale Magnificat. La scuola che dal 1995 offre una eccellente educazione musicale ai bambini e ragazzi di ogni fede.

“Questa casuale scoperta” ha dichiarato fra Stéphane “rappresenta un altro tassello nella centenaria storia dei Francescani in questo Convento, sede della Custodia e in Terra Santa. Inoltre proprio la futura sezione del Terra Sancta Museum sarà allestita negli ambienti dell’antico forno. Abbiamo bisogno di un grande aiuto per realizzare questo progetto ma anche di conoscere la sua lunga storia e di valorizzarla. Nella stessa area dopo più di 80 anni ritornerà il Museo dei Francescani”.

Future ricerche del materiale documentario e fotografico, potrebbero confermare questa notizia, gettando così maggior luce sulla storia del Museo.

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