Il cantiere

2013

A maggio il Padre Custode, Pierbattista Pizzaballa, presenta ufficialmente il progetto Terra Sancta Museum a Milano.

 

2015

A giugno avviene la posa della prima pietra della sezione multimediale Terra Sancta Museum – Via Dolorosa. La sala detta “Lapidarium” nel Monastero della Flagellazione farà da cornice alla rappresentazione sensoriale ed emotiva realizzata dallo Studio Tamshick Media + Space

 

2016

A marzo viene inaugurata la prima delle tre sezioni del museo: Terra Sancta Museum – Via Dolorosa.

 

 

2017

Vengono realizzati gli studi preliminari per la nuova sezione storica del museo.

Nello stesso anno nasce all’interno della Custodia di Terra Santa l’Ufficio Beni Culturali, che curerà e si occuperà della gestione del patrimonio e delle attività del museo. Per ospitare gli uffici vengono restaurati degli ambienti del convento di San Salvatore.

 

2018

Nel corso del anno vengono avviati i lavori di restauro dei locali della prima ala della sezione archeologica del museo. Ad aprile, grazie alle donazioni ricevute il museo è già in allestimento e in giugno avviene l’inaugurazione della seconda sezione del museo: Terra Sancta Museum – SBF Archaeological Collections.

Nello stesso anno si dà avvio ai progetti museografici preliminari della sezione storica del museo e, in ottobre, ai lavori e ai test strutturali nei locali che ospiteranno la nuova sezione al di sotto della Chiesa di San Salvatore.

 

 

2019

Nel corso del anno viene lanciata la prima App del Terra Sancta Museum come strumento sussidiario alla visita.

Vengono inoltre condotti lavori di restauro del nuovo shop del museo all’interno del Convento di San Salvatore, durante i lavori vengono riportati alla luce interessanti testimonianze del passaggio dei pellegrini al convento nel corso dei secoli.
In novembre vengono avviati i lavori di consolidamento strutturale della seconda ala “Saller” del Terra Sancta Museum – SBF Archaeological Collections, presso il Convento della Flagellazione.

 

2020/2021

Nella prima parte dell’anno i lavori subiscono un’interruzione a causa dell’emergenza Covid, ma a partire da maggio riprendono regolarmente.

Grazie ad una significativa donazione da parte dell’ufficio di rappresentanza Ungherese, si riapre il cantiere della sezione storica e si fanno passi avanti per completare il progetto esecutivo del museo storico.

Viene allestito il nuovo shop del Terra Sancta Museum.  

Le future donazioni serviranno per il restauro delle opere archeologiche che andranno in esposizione, per l’allestimento della sezione archeologica e in fine per continuare il cantiere della sezione storica.

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