Design del sacro: il nuovo catalogo dei paramenti e dei tessuti liturgici

È da poco stato pubblicato il nuovo catalogo del Terra Sancta Museum dedicato ai Paramenti Sacri, curato da Maria Pia Pettinau Vescina con il contributo di Danièle Véron-Denise, nota esperta di ricami liturgici e profani.

Prosegue la produzione della collana dedicata al patrimonio artistico della Custodia di Terra Santa. Il secondo volume è dedicato alla vastissima collezione di tessuti e paramenti liturgici provenienti dall’Europa. Frutto di un approfondito lavoro di studio e di ricerca durato quattro anni, il catalogo è da considerarsi a tutti gli effetti un’opera di valorizzazione delle vesti sacre.

Il catalogo, edito da Edizioni Terra Santa e curato da Maria Pia Pettinau Vescina, è il risultato di un ambizioso progetto, mirato a raccontare il valore dei paramenti sotto il loro profilo sì artistico, ma soprattutto storico.

Dalmatiche, stole, piviali, pianete, ognuno di questi elementi è il risultato di un design unico e di una manifattura di eccezionale valore. Fantasie floreali, motivi esotici ed orientali, immagini sacre e devozionali insieme all’accostamento dei colori, alla scelta delle bordature, alla convergenza dell’ordito e della trama contribuiscono a creare una vera e propria scenografia: tutti gli elementi che compongono la veste sacerdotale, punto focale degli sguardi dei fedeli durante le celebrazioni religiose, diventano parte integrante della Liturgia.

Il catalogo qualifica e giustifica la conservazione di questo patrimonio che rivela, ad un occhio interessato, il gusto e l’eccezionale padronanza dell’arte tessile e del ricamo praticata dalle maestranze europee. All’istanza religiosa e quella artistica inoltre se ne aggiunge anche una terza, quella storica, che ripercorre il manifestarsi e l’evolversi della devozione cristiana nello scorrere del tempo.

“Tutto questo patrimonio frutto di arte e devozione, non è comunque destinato a rimanere solamente conservato in aule museali o osservato con meraviglia attraverso le fotografie di questo catalogo ma continua a trovare il suo senso più vero e pieno nel momento in cui viene ancora utilizzato nella celebrazione, che è via pulchritudinis per eccellenza.”

(Fra Francesco Patton ofm, Custode di Terra Santa)

L’idea di questo catalogo nasce dopo una mostra, realizzata a Versailles nel 2013, in cui per la prima volta, il Terra Sancta Museum ha rivelato l’esistenza di questo tesoro.

“È davvero interessante considerare come questi doni, alcuni dei quelli estremamente lussuosi, siano potuti sopravvivere lì mentre, fra le stesse nazioni europee che li avevano inviati non si è conservato nulla di paragonabile: merito di un miracolo o più probabilmente del coraggio e dell’abnegazione dei francescani della custodia di terra santa. Nella semplicità e nell’umiltà di tutti i giorni hanno conservato e preservato queste opere nate per celebrare e lodare Dio”

(Béatrix Saule, Direttrice emerita della Reggia di Versailles e presidente del Comitato scientifico del Terra Sancta Museum)

Questo lavoro ci aiuta a guardare con gli occhi della fede all’arte sacra che si esprime con la tessitura, con l’ago e il filo, attraverso un lavoro corale e grandioso che ha a che fare con la fraternità, e che ci ha fatto re-incontrare da un inconsueto punto di vista con Gerusalemme, Città Santa al centro della storia del mondo.

 

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